Lo scopo dell’infografica presentata in questa pagina è di illustrare alcuni aspetti molto importanti che sono coinvolti nell’attività di ottimizzazione dei siti web per migliorarne il posizionamento all’interno dei risultati dei motori di ricerca. Per essere nei primi posti su Google è molto importante seguire alcune regole di per sé molto semplici, ma che nel loro complesso necessitano un impegno costante.
Perché l’investimento SEO a volte fallisce?
Prima di elencare i sei punti descritti nell’infografica, riassumiamo brevemente i motivi che molte volte causano il fallimento degli sforzi (più o meno significativi) effettuati per cercare di ottenere dei risultati soddisfacenti nei motori di ricerca.
- Analisi errata delle parole chiave: certe volte si tende a dimenticare o a non considerare la terminologia usata dagli utenti, pertanto i risultati che si otterranno saranno ben diversi da quelli desiderati.
- Poche informazioni e navigazione difficoltosa sono altre due cause che portano gli utenti ad abbandonare un sito. Anche i motori di ricerca si possono accorgere di questo fenomeno, in tal caso daranno minore rilevanza al sito all’interno della SERP.
- Allo stesso modo in cui il sito può essere valutato di bassa qualità da parte degli utenti, anche i motori di ricerca possono ritenere che un sito è di bassa qualità quando è difficilmente indicizzabile oppure quando contiene poche informazioni interessanti.
- Infine uno dei motivi principali per cui non si riesce a posizionare un sito web è causato dalla mancanza di manutenzione e controllo del sito stesso.
I sei consigli per il SEO
1) Keyword
Il primo consiglio è di identificare le keyword: bisogna trovare le parole e le frasi che gli utenti usano per effettuare le ricerche nei motori di ricerca e su queste sviluppare il sito web.
2) Contenuti di qualità
Il secondo suggerimento è di inserire nel proprio sito web dei contenuti di qualità in seguito all’analisi delle keyword. Per qualità dei contenuti si intende la loro completezza, originalità e pertinenza rispetto alle parole chiave ed in generale rispetto all’argomento trattato nel sito.
La qualità dei contenuti gioca un ruolo significativo nei fattori interessati dal SEO.
3) Meta informazioni
Le meta-informazioni sono molto utili ai motori di ricerca per stabilire con maggiore precisione l’argomento delle pagine, pertanto vanno inserite con cura. Al primo posto troviamo il tag <title>, seguito dalla descrizione della pagina attraverso il meta tag description. Invece il meta tag keywords (che si sente nominare molto spesso) è da parecchi anni irrilevante ai fini del SEO.
4) Social network
Il quarto consiglio dell’infografica è di sfruttare i social network per coinvolgere il più possibile gli utenti: dare la possibilità di condividere i contenuti attraverso Facebook, Twitter e Google+ è un veicolo di pubblicità che aumenta anche grazie alla reputazione che ci si costruisce attraverso il web. Utilizzare in modo intelligente i profili e le pagine dei social network permette di essere a più stretto contatto con le persone che potrebbero essere interessate ai servizi o ai prodotti offerti nel sito web che si vuole posizionare e di conseguenza questi canali possono far aumentare le visite nel proprio sito.
5) Evitare le sovra-ottimizzazioni
Ottimizzare eccessivamente un sito web per i motori di ricerca non è ben visto dai motori. In alcuni casi è addirittura penalizzante, ad esempio quando tali ottimizzazioni vanno a discapito dell’usabilità e della qualità del sito dal punto di vista degli utenti. In passato sono stati sviluppati trucchi ed escamotage per portare più traffico nei siti web. Nel corso degli anni però i motori di ricerca si sono evoluti in modo tale da distinguere chi cerca di essere nei primi posti usando tecniche ingannevoli da chi crea siti web di qualità nella forma e nei contenuti.
6) Misurare i risultati
Il consiglio conclusivo sottolinea invece l’importanza di monitorare i progressi del sito web, della concorrenza e degli interessi degli utenti. Il SEO è una attività dinamica che si protrae nel tempo, pertanto i risultati ottenuti vanno tenuti sotto controllo analizzando le «statistiche» di accesso e valutandone l’andamento giorno per giorno.
Scarica l’infografica dei sei consigli SEO cliccando nell’immagine qui sotto:
